Facebook alla conquista del Medioriente. Dopo essere diventato il social network più famoso in Occidente, in questi giorni la compagnia fon...
Facebook alla conquista del Medioriente. Dopo essere diventato il social network più famoso in Occidente, in questi giorni la compagnia fondata da Mark Zuckerberg sta lanciando due nuove versioni, una in arabo e una in ebraico. Obiettivo: attrarre i milioni di giovani internauti che vivono nei territori mediorientali che non conoscono l'inglese di utilizzarlo nella loro lingua madre. Facebook è già molto famosa nel mondo arabo: in Egitto vanta 900.000 utenti, in Arabia Saudita 250.000 e in Libano 300.000.
L'arabo infatti è parlato da oltre 250 milioni di persone, mentre l'ebraico è la lingua ufficiale dei 7 milioni di cittadini che vivono in Israele. Per riuscire a portare a termine i due progetti la società ha assunto 870 traduttori israeliani e 850 persone che parlano l'arabo. Entrambe le versioni, infatti, oltre alle classiche difficoltà di traduzione, presentano diversi problemi grammaticali, linguistici e di grafica. Infatti, a differenze degli idiomi occidentali, le parole arabe ed ebraiche si scrivono da destra a sinistra mentre alcuni verbi si coniugano diversamente a seconda che il soggetto sia maschio o femmina. E tutti gli elementi presenti nella pagina, devono essere adattati ad una scrittura che si legge da destra a sinistra. Ciononostante la direttrice locale di Facebook, Ghassan Haddad, è molto soddisfatta delle due nuove versioni e delle loro potenzialità.
Il popolare social network è già disponibile in 40 diverse lingue, e migliaia di traduttori stanno lavorando affinchè 60 nuove versioni di Facebook siano pronte per il prossimo futuro.
Fonte: www.corriere.it