Uno degli usi migliori del social network Facebook è quello di scoprire e quindi monitorare tutte le attività del vostro partner. Volete neg...

Secondo uno studio legale, oltre il 20 per cento delle motivazioni di divorzio in questo periodo contengono riferimenti a Facebook. Secondo un'indagine statistica la ragione più comune di divorzio sembra sia causata da persone che hanno inopportunamente lasciato messaggi a sfondo sessuale sulle bacheche di persone che non dovevano.
Frequenti sono i messaggi trovati sulle pagine di Facebook, che quindi sono pubbliche, a scatenare guai in famiglia. Quindi, se si è sposati si consiglia di evitare di inviare commenti sui profili di persone che sono di sesso opposto, soprattutto se i messaggi sono "molto affettuosi" ed inerenti al sesso.
Con mogli e mariti gelosi flirtare con il tuo amante su Facebook potrebbe avere conseguenze disatrose. Facebook è un mondo troppo aperto e troppo collegato. Il detto " quanto è piccolo il mondo" in questo caso ci prende in pieno. Tramite un amico di un amico di un amico il vostro partner vi becca in pochi click.
In ultima analisi, Facebook non è il motivo per cui le coppie divorziano. Sono le azioni che queste persone fanno in realtà fisicamente e non virtualmente. Ma è possibile che esista ancora gente che crede alle "webminkiate".
Per difendersi da coloro che potrebbe pensare male è conveniente impostare con accuratezza le opzioni sulla privacy che Facebook mette a disposizione.