Quando si ha un sito web come Facebook, con oltre 400 milioni di utenti che interagiscono tra loro in raggruppamenti di mini reti sociali, m...

Il sistema, sviluppato nel corso della seconda metร del 2009 utilizza un "divide et impera" concetto chiamato Pagelets. Una pagina Facebook unico web รจ suddiviso in blocchi logici chiamati Pagelets. Cosรฌ, per esempio, gli aggiornamenti di stato potrebbe essere uno Pagelet, i suggerimenti un altro blocco, il blocco di annunci ancora un altro, e cosรฌ via.
Migliorando le prestazioni di ogni Pagelet e determinando l'ordine di visualizzazione ottimale di Pagelets, allora la TTI (Time-to-Interact) รจ migliorata. Questo parametro combina tre altri parametri: il tempo della rete, il tempo di generazione e tempo di rendering. Il risultato netto di di tutto questo offre agli utenti Facebook le porzioni del contenuto della pagina web che vogliono vedere, il piรน presto possibile.
Per dare Pagelets migliori prestazioni, gli ingegneri Facebook che si occupano di questa faccenda molto complicata hanno dato un'estensione al linguaggio che tutti gli sviluppatori di siti web conosceranno, ovvero il PHP. Facebook lo ha chiamato XHP.
Ci sono ancora molti miglioramenti che Facebook dovrร fare per rispondere positivamente ed in maniera efficiente alla sempre crescente base di utenti felici, ma almeno sul piano concettuale รจ un passo nella giusta direzione.