Se non siete ancora iscritti a Facebook e siete stati fino ad ora non sicuri di volerlo fare, dopo aver letto questo articolo ci penserete p...

Sembra che negli ultimi tempi le forze dell'ordine utilizzino i social networks per spiare i probabili criminali essendo un mezzo non invasivo e soprattutto legale. Questo fenomeno si verifica soprattutto negli Stati Uniti in cui l'EFF (Electronic Frontier Foundation) ha raccolto informazioni su come una varietร di agenzie federali degli Stati Uniti sono in lotta alla criminalitร con Facebook, MySpace, Twitter, LinkedIn, e altre reti sociali.
L'EFF, che ha raccolto informazioni sui mezzi di comunicazione sociale, gli sforzi di monitoraggio delle agenzie degli Stati Uniti, ha pubblicato un documento del Dipartimento di giustizia [PDF, 35 pgs], che descrive come gli agenti possono utilizzare mezzi di comunicazione sociale per monitorare i sospetti e portarli a rivelare dettagli compromettenti.
Secondo le regole di Facebook, ma anche di tutti gli altri social network, gli agenti non sono autorizzati a ottenere informazioni tramite false identitร : l'FBI, US Marshals, la DEA, e BATF apparentemente non hanno tali politiche in atto. In realtร , gli agenti dell'FBI hanno apparentemente creato false identitร per attirare e tenere traccia di sospetti. I casi sono molto diffusi. Le ragioni del monitoraggio piรน diffuse sono: i reati sessuali, infrazioni fiscali, e altre potenziali attivitร criminali.
Questo tipo di attivitร da parte della giustizia fanno giustamente impallidire gli utenti in quanto viene attuata una violazione della privacy ad ampio spettro. Quindi, se siete preoccupati per la vostra privacy - e si spera non a causa di reati che stai commettendo - Assicurarsi di non aver amici che non conosci, soprattutto quelli senza foto nel profilo e senza ha amici in comune.