Telecom Italia rende noto, attraverso un annuncio ufficiale pubblicato sul suo sito, che a partire dal 1° marzo verranno applicate delle mod...

Per limitare l’impatto del file sharing sulla banda larga in particolare nei momenti di congestione del traffico, Telecom Italia si avvarrà dell’uso di filtri “temporanei e non discriminatori” come descritti dalla stessa. Tutto questo nell’ottica di fornire un servizio sempre più di qualità e per tutelare il diritto di tutti ad utilizzare la banda nel miglior modo possibile, anche nei momenti di maggior carico della rete.
Articolo scritto da Paglia, autore di www.yuppete.com.
Telecom ha tenuto necessario precisare che i filtri sono di tipo dinamico, cioè entrano in funzione qualora ci sia un forte decremento delle risorse di rete disponibili. Telecom farà anche sapere quali sono i punti critici della rete e quali centrali verrano limitate, facendo tutto in modo trasparente.
Quindi navigazione web, utilizzo di Youtube, social network, posta elettronica ed affini, che non fanno un uso eccessivo di risorse, non verranno limitati in alcun modo e funzioneranno come è sempre stato.
Questa politica di Telecom apre le porte a vari scenari futuri, in quali gli operatori concorrenti faranno valere, in modo promozionale, in loro approccio favorevole al peer to peer, e la stessa telecom potrà offrire servizi in base a consumo e orari.
Va anche ricordato che la legislazione odierna, italiana ed europea, non impedisce agli operatori di bloccare qualsiasi tipo di servizio, e quindi lascia l'utente finale in balia degli operatori che possono fare il bello e il cattivo tempo.