Qualche giorno fa è stata pubblicata su Facebook una pagina con il seguente titolo: I segreti della casta di Montecitorio . La pagina ha ra...

Nella pagina "I segreti della casta di Montecitorio", l' amministratore SpiderTruman dice di essere stato licenziato dopo 15 anni di precariato in quel palazzo e di aver per questo "deciso di svelare pian piano tutti i segreti della casta". Grazie a Facebook la storia è diventata il fenomeno mediatico dell'ultimo weekend: se al momento della pubblicazione, avvenuta sabato scorso, la pagina aveva raccolto appena 28 "like", ad oggi l'indice di gradimento ha raggiunto gli oltre 300mila contatti, migliaia di commenti e centinaia di condivisioni.
La pagina sul social network cavalca l'ondata di malcontento contro gli aumenti della manovra a carico dei cittadini che non hanno lambito i parlamentari, se non con un taglio promesso ma solo dalla prossima legislatura. SpiderTruman non risparmia niente e nessuno. Le sue rivelazioni, spesso ben documentate, spaziano dalle auto blu all'utilizzo di scorte armate per fare la spesa, dalle frequenti denunce di furti di oggetti di lusso da parte di deputati agli sconti su auto e bollette telefoniche.
Ma si tratta di rivelazioni bufala oppure di informazioni già note? Possibile. Un indizio si ha nella publicazione di documenti non inediti ma prelevati dal libro di Stella e Rizzo o da articoli (del 2006) di Repubblica.