La Ducati ha presentato all'EICMA di Milano Rho le proprie produzioni commerciali per il 2018 nella World Premiere con la grande novi...
La Ducati ha presentato all'EICMA di Milano Rho le proprie produzioni commerciali per il 2018 nella World Premiere con la grande novità della Panigale V4. La moto risulta essere la prima prodotta in serie e riadattata dal progetto Desmosedici impiegato in MotoGP.
Ma prima di pensare al prossimo anno, Ducati Corse e l'Amministratore Delegato Claudio Domenicali, dovranno affrontare l'ultimo round stagionale della MotoGP a Valencia. In palio in Spagna c'è il titolo mondiale: in testa Marc Marquez con la sua Honda ufficiale è favorito grazie ai 282 punti accumulati fin qui ma il forlimpopolese Andrea Dovizioso è sotto di 21 lunghezze occupando la seconda casella della graduatoria generale.
Il romagnolo crede nell'impresa, nonostante per conquistare la corona di campione della scuderia bolognese debba salire sul gradino più alto del podio nel GP della Comunità Valenciana e sperare in almeno al 12° posto del rivale maiorchino. "Non è finita - ha affermato all'ANSA il 31enne a margine della presentazione di uno store Ducati a Milano -, ma dobbiamo essere realistici in quanto sarà molto difficile portare a casa il titolo. La stagione è stata strepitosa (6 successi nel 2017 ottenuti in Italia all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, Catalogna, Austria, Gran Bretagna, Giappone e Malesia, ndr) anche nel caso non dovessi vincere domenica. Ci riproverò l'anno prossimo. L'importante è aver fatto davvero tanti passi in avanti con il team ed essere lì tra i primi - termina il centauro romagnolo - non ci fermiamo qua".
In vista del gran finale di domenica, sarà allestito a Forlì, a pochi km dalla sua città natale Forlimpopoli, un maxischermo dove, a partire dalle 14, i fan potranno assistere alla gara in diretta e sperare in un epilogo positivo che rimarrebbe non sono nella storia dell'Italia e della Ducati ma anche del motociclismo mondiale.
Ma prima di pensare al prossimo anno, Ducati Corse e l'Amministratore Delegato Claudio Domenicali, dovranno affrontare l'ultimo round stagionale della MotoGP a Valencia. In palio in Spagna c'è il titolo mondiale: in testa Marc Marquez con la sua Honda ufficiale è favorito grazie ai 282 punti accumulati fin qui ma il forlimpopolese Andrea Dovizioso è sotto di 21 lunghezze occupando la seconda casella della graduatoria generale.
Il romagnolo crede nell'impresa, nonostante per conquistare la corona di campione della scuderia bolognese debba salire sul gradino più alto del podio nel GP della Comunità Valenciana e sperare in almeno al 12° posto del rivale maiorchino. "Non è finita - ha affermato all'ANSA il 31enne a margine della presentazione di uno store Ducati a Milano -, ma dobbiamo essere realistici in quanto sarà molto difficile portare a casa il titolo. La stagione è stata strepitosa (6 successi nel 2017 ottenuti in Italia all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, Catalogna, Austria, Gran Bretagna, Giappone e Malesia, ndr) anche nel caso non dovessi vincere domenica. Ci riproverò l'anno prossimo. L'importante è aver fatto davvero tanti passi in avanti con il team ed essere lì tra i primi - termina il centauro romagnolo - non ci fermiamo qua".
In vista del gran finale di domenica, sarà allestito a Forlì, a pochi km dalla sua città natale Forlimpopoli, un maxischermo dove, a partire dalle 14, i fan potranno assistere alla gara in diretta e sperare in un epilogo positivo che rimarrebbe non sono nella storia dell'Italia e della Ducati ma anche del motociclismo mondiale.